Si e' tenuto oggi a Roma, presso il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, un incontro tra il vice ministro, Riccardo Nencini e i direttori delle relazioni istituzionali di alcune tra le piu' importanti aziende e multinazionali che operano nei settori economici e commerciali italiani. Tema al centro del 'tavolo di lavoro', un confronto proficuo e costruttivo sulla regolamentazione dell'attivita' di lobbying e della rappresentanza dei portatori di interessi.
Nencini aveva previsto, con la commissione di studio istituita ad hoc al Ministero dei Trasporti, alcuni aspetti innovativi nella riforma del nuovo codice degli appalti, tra i quali proprio un quadro di regolamentazione volto a rendere 'trasparente' la partecipazione dei portatori di interessi nell'ambito dei processi decisionali legislativi. Tra le priorita' individuate figurano: l'istituzione di un apposito pubblico registro di iscrizione dei portatori di interesse - per rispondere all'esigenza di garantire la trasparenza dei processi decisionali nel rapporto tra questi e legislatore - e la previsione di criteri oggettivi per l'iscrizione al registro; fissare alcuni criteri di reciprocita' nell'acquisizione, accesso e scambio di informazioni sulle quali fondare scelte consapevoli; l'analisi preventiva di impatto 'pubblico' delle normative; trasparenza nell'accesso dei portatori di interessi ai lavori parlamentari nell'iter formativo delle norme.
Fonte: MF DowJones



































