(Alberto Cattaneo) Il tema della regolamentazione della lobbying è centrale nell'agenda politica dell'esecutivo Letta e si stanno aspettando con grande curiosità i contenuti del disegno di legge, proprio in questi giorni in preparazione presso la presidenza del Consiglio. Le prime indiscrezioni parlano di un registro obbligatorio dei lobbisti, di norme contro il fenomeno delle revolving door e soprattutto di garanzie di partecipazione attiva da parte dei portatori d'interessi particolari ai processi legislativi. Al netto delle considerazioni di public policy (regolamentare le lobby dando loro un ruolo definito nel processo decisionale democratico sarebbe comunque un risultato di straordinaria importanza per l'intero sistema Paese) è interessante fare qualche valutazione da un punto di vista squisitamente economico.
Purtroppo dati precisi sul mercato del lobbying in Italia non ve ne sono. Proviamo allora a prendere i fatturati delle principali agenzie specializzate in lobbying, recentemente protagoniste di un incontro a Palazzo Chigi proprio per discutere sulla loro regolamentazione. L'analisi di bilancio (2011) delle prime otto società valorizzerebbe il mercato in poco meno di 10 milioni di euro di fatturato complessivo con il leader di mercato, Cattaneo Zanetto & Co. a circa 2,6 milioni di euro, FB Associati a 1,6 milioni, Open Gate Italia 1,3 milioni, Reti 1,2 milioni e Nomos con 1,1 milioni di euro e così via. I dati nel 2012 sono largamente incompleti: gli unici ad aver depositato i bilanci (Cattaneo Zanetto & Co. con 3,2 milioni di euro) e Reti con 845 mila euro non permettono di dire se il settore sia in crescita o meno rispetto al 2011. Rispetto, però, ai dati 2009 e 2010 si può comunque dire che il settore è sostanzialmente stabile. Se a questi numeri aggiungiamo il fatturato specifico in attività di lobbying delle società di pubbliche relazioni (il 4,7% del fatturato complessivo secondo una recente ricerca Assorel), che ammonta a circa 5,7 milioni di euro, stabile rispetto all'anno precedente, possiamo stimare che il mercato della consulenza in lobbying valga nel nostro Paese da 16 ai 20 milioni di euro.
È interessante fare un parallelo con un mercato di lobbying più maturo (e regolamentato). Il fatturato delle prime otto agenzie di lobbying negli Stati Uniti è stato nel 2011 di 163 milioni di dollari, cioè circa 16 volte il mercato italiano. Il leader di mercato, Patton Boggs, ha fatturato nel 2012 34 milioni di dollari, circa 10 volte il leader di mercato italiano. I grandi interessi privati spendono così poco per partecipare alle decisioni democratiche? Sembrerebbe di sì. O almeno investono poco in servizi professionali. Sapere, allora, quali siano i budget interni, di cui parte rilevante alimenta il sistema associativo, è impossibile. Si stima che le multinazionali investano circa l'1% del fatturato in spese di public affair (pr, eventi, sponsorizzazioni, lobbying). Se fosse vero, la somma degli investimenti interni delle aziende supererebbe notevolmente il fatturato dell'intero comparto delle agenzie di lobbying.
Da questa, seppur parziale, analisi emergono due considerazioni. La prima è che la regolamentazione del lobbying potrebbe garantire, come avvenuto in altri mercati regolamentati, nuove prospettive di crescita per le società del settore. Un sistema regolamentato aiuterebbe, da un lato, un più facile accesso ai budget aziendali, dall'altro, un'evoluzione dei comportamenti culturali della committenza rispetto al lavoro del lobbista passando da un approccio relazionale (chi conosci?) a uno manageriale/consulenziale (quale competenza hai?). La seconda considerazione è che ogni proposta di regolamentazione deve riguardare anche le attività di lobbying proprie dell'azienda e degli organi associativi, siano essi legati ad interessi economici, come il sistema confindustriale, o sociali per garantire sia una corretta interpretazione del fenomeno, sia per evitare distorsioni competitive e pericolose distinzioni tra lobbisti e lobbisti. (riproduzione riservata)
Fonte: Milano Finanza







































