Via i lobbisti dalle zone antistanti le commissioni parlamentari. E' questa la nuova disposizione del presidente della Camera, Gianfranco Fini, che sulla scia dell'esperienza maturata al Senato, in occasione della discussione del decreto sulle liberalizzazioni ha disposto che i lobbisti troveranno collocazione in una zona bene definita, ma non a diretto contatto con le commissioni impegnate nell'esame.
''I lobbisti non dovranno intralciare i lavori parlamentari - ha detto Fini in occasione dell'incontro con il nuovo consiglio direttivo dell'Associazione stampa parlamentare - saranno messi a loro disposizioni dei locali dove sostare''. La terza carica dello Stato ha inoltre espresso l'auspicio che ''quanto prima vengano isitituiti appositi albi professionali per regolamentare questa attivita'''.







































