Il patron della Lazio entra ed esce a piacimento da Montecitorio, con un pass speciale. Per andare a promuovere i suoi affari e le sue aziende. Insomma, lobbying.
Entra ed esce da Montecitorio a proprio piacimento. Di solito per recarsi al piano della commissione Cultura che fino a qualche giorno fa esaminava la legge sulla costruzione degli stadi che gli sta molto a cuore. Oppure per chiedere udienza agli altri deputati che da mesi seguono il varo della nuova normativa.
Claudio Lotito, presidente della Lazio, è davvero un privilegiato. La Camera dei deputati gli ha rilasciato un badge preziosissimo grazie al quale ha potuto sinora circolare liberamente, una possibilità che, parlamentari a parte, è riservata ai giornalisti accreditati.
Lo speciale trattamento, assicurano i competenti uffici, è stato concesso al patron biancazzurro solo per consentirgli di seguire la gestazione della legge.
Ma, a quanto risulta a "l'Espresso", Lotito pensa anche ad altri business. A cominciare dall'appalto per le pulizie della Camera, al quale ha deciso di concorrere con una delle sue aziende.
Primo Di Nicola - L'Espresso
































