NEWS
Paese di caste e di lobbisti
Scritto il 2006-08-05 da lobbyingitalia su Interviste

In Italia, l’aspirina costa il doppio che in Gran Bretagna, perché qui si può comprare solo in farmacia e intanto, da settimane, i farmacisti acquistano pagine e pagine sui quotidiani per spiegare quanto sarebbe rischioso lasciarci liberi di comprare tanta aspirina quanta vogliamo!”. Francesco Giavazzi

Terra di monopoli, corporazioni e privilegi. Di giornalisti, farmacisti, professori, banchieri e notai. È questa l’Italia descritta da Francesco Giavazzi – Docente di Economia Politica alla Bocconi ed editorialista del “Corriere della Sera” – in un pamphlet recentemente pubblicato, per spiegare le cause del “declino” del nostro Paese. Un Paese “grigio”, prigioniero di se stesso. Che non premia il merito e che preferisce la rendita al rischio dell’investimento. Un Paese in cui le grandi aziende, invece di competere sui mercati internazionali, si rifugiano in settori al riparo dalla concorrenza.
Ma ecco il colpevole! Scovato finalmente chi frena davvero l’Italia e le impedisce di crescere. Sono le corporazioni. Gli ordini professionali. Caste arroccate nella difesa dei propri privilegi. Quale allora la ricetta per invertire la rotta? Riscoprire l’adrenalina della concorrenza, tirando fuori un po’ più di coraggio…
Nel suo ultimo libro, “Lobby d’Italia”, lei mette in luce tutti quei “sassi” che qua e là bloccano i movimenti di un bellissimo meccano, l’Italia, che rischia di incepparsi definitivamente se presto quei sassi non saranno rimossi dagli ingranaggi. Ma quale soluzione concreta auspica per impedire il brutale declino del nostro Paese?
Le difficoltà dei conti pubblici sono una conseguenza del virus che ha colpito l’Italia,
non la causa prima. Il virus è la caduta della produttività (in cinque anni, abbiamo perso 7 punti rispetto alla Germania e 5 rispetto alla Francia). Su 10 italiani, meno di 6 lavorano, contro quasi 8 in Svezia. I giovani continuano a laurearsi a 26-27 anni e a quell’età il numero di coloro che lavorano o cercano un lavoro è il 10% in meno rispetto agli Stati Uniti. Per aprire un’attività produttiva, servono 16 pratiche amministrative (con allegato obolo al notaio) e per completarle si impiegano 62 giorni lavorativi. Le pratiche richieste in Danimarca sono 3 e richiedono 3 giorni. Le imbarcazioni di lunghezza superiore ai 17 metri iscritte al registro nautico sono 65 mila, in un Paese in cui solo 17 mila 141 contribuenti dichiarano un reddito superiore ai 200 mila euro (dati del 2002). La giustizia civile impiega in media 1.390 giorni per completare le procedure necessarie per recuperare un credito. In Francia, la causa si chiude in 75 giorni (dati della Banca Mondiale). L’aspirina costa il doppio che in Gran Bretagna perché qui si può comprare solo in farmacia e, intanto da settimane, i farmacisti acquistano pagine e pagine sui quotidiani per spiegare quanto sarebbe rischioso lasciarci liberi di acquistare tanta aspirina quanta vogliamo (mai capitato che un farmacista si sia rifiutato di vendermi un’aspirina).
Il Ministro Bersani ha lodevolmente iniziato ad affrontare alcuni di questi problemi, ma i primi passi sono timidi. Io pensavo che liberalizzare un mestiere (nella specie il conducente di taxi) volesse dire più o meno questo: poiché sono disoccupato, mi reco in Comune, dimostro di essere abilitato alla guida, di possedere legittimamente un’autovettura idonea allo scopo e di non essere
pregiudicato e, dopo l’esame dei requisiti, mi viene attribuito un numero che mi abilita a “scorrazzare” i cittadini. Mi spieghi come fa il simpatico Ministro Bersani a dire che ha liberalizzato le licenze?
Lei parla spesso di “due Italie”: quella di chi compete (e fatica) e quella di chi è protetto (e guadagna). Ma chi sono i “protetti”? E chi o cosa garantisce il perpetuarsi di tale protezione?
Soprattutto i servizi nei quali si sono rifugiati imprenditori che, una volta, non avevano paura di affrontare la concorrenza sui mercati internazionali.
Penso ai Benetton, ai Falk, ai Pirelli. Anche gli Agnelli hanno cercato di seguire quella strada e, nel tentativo, hanno quasi fatto fallire la Fiat. Fortunatamente un attimo prima che fosse troppo tardi, hanno passato la mano a manager capaci.
È risaputo che ogni gruppo di pressione goda di un enorme potere: può influenzare la vita politica, sociale e finanziaria di un Paese. Insomma, siamo al limite della corruzione o c’è qualcosa in più?
Ritiene sia necessaria una maggiore e precisa regolamentazione dell’attività di lobbying? O basterebbe più semplicemente, all’interno di queste lobby, una maggiore correttezza e un più forte senso etico nell’esercizio delle proprie azioni?
Le lobby fanno il loro mestiere. In un Paese in cui vi fosse concorrenza, come negli Stati Uniti, non fanno male a nessuno, si limitano a fare i loro interessi. Il problema quindi è introdurre più concorrenza, non regolamentare le lobby.

Silvia Guerrieri - Quale Impresa

Articoli Correlati
Professionisti oppressi da montagne di documenti e dalla burocrazia che comporta l'interazione con gli uffici giudiziari? In vostro aiuto arriva GenIUS di Astalegale.net, il software conveniente e semplice pensato per snellire e facilitare le procedure del Processo Civile Telematico (PCT). Società leader in Italia nel settore della pubblicità legale e nell'informatizzazione delle procedure esecutive e concorsuali, Astalegale.net ha messo ha frutto l'attività pluriennale svolta presso diversi Tribunali per sviluppare un gestionale dedicato ad avvocati, commercialisti, agronomi e periti a vario titolo operanti con i Tribunali d'Italia, che consente la redazione di documenti e il loro deposito con valore legale (ovvero con certificato di ricezione dalla cancelleria) e in modo telematico e prevede numerose altre funzioni di grande utilità per i professionisti. Come spiegato nel video di presentazione del software, GenIUS permette infatti di liberarsi di carta e incombenze e di ottimizzare i tempi con un servizio all in one che dà la possibilità di consultare, inviare, archiviare e delegare atti e documenti e di gestire la fatturazione alla PA e il pagamento delle spese di giustizia completamente per via telematica, appoggiandosi a un unico ambiente. In particolare, il gestionale di Astalegale.net risponde all'esigenza prevista dalla nuova normativa secondo la quale tutte le fatture per la PA devono essere in formato elettronico, ricercando automaticamente gli enti ai quali emettere le fatture, inoltrando queste ultime al sistema ministeriale per la validazione, monitorandone la convalida e conservandole a valore legale per 10 anni come richiesto. Per quanto riguarda le spese di giustizia, invece, oltre a permettere di effettuare i pagamenti in modalità telematica, GenIUS consente anche di ricercare le ricevute direttamente nei registri di cancelleria. Inoltre, il sofwtare di Astalegale.net è web based senza installazione, prevede la funzione backup per tutto, non richiede aggiornamenti e può essere utilizzato da qualsiasi dispositivo, anche mobile. Last but non least, GenIUS è semplice da utilizzare grazie a un wizard che spiega tutti i procedimenti, a una guida online sempre aggiornata, a un numero verde dedicato e a un team di specialisti dislocato presso 60 Tribunali che offre un'assistenza diretta puntuale e qualificata. Maggiori informazioni su GenIUS e su tutti i servizi e le attività di Astalegale.net sono disponibili sul sito infogenius.astalegale.net. Sponsored by Astalegale

Imprese - Comunicablog

"Ti lascio. Da oggi merito di più": è questo il nuovo slogan della campagna pubblicitaria Samsung che punta tutto sui nuovi tablet Galaxy Tab S e Galaxy Note Pro e invita i propri utenti a mettere da parte i propri vecchi PC. Per questo motivo ha indetto un'iniziativa che mette a disposizione un buono sconto per l'acquisto di uno di questi prodotti. I consumatori potranno lasciare sul sito dell'iniziativa www.tilascio.com un messaggio di addio per il proprio computer oppure una foto che testimoni in che modo il vecchio dispositivo è stato riutilizzato o riciclato. Per tutti i partecipanti Samsung rilascerà un buono sconto da 150 euro che potrà essere usato, dal 18 fino al 30 settembre, nei punti vendita convenzionati, per l'acquisto di un Galaxy Note Pro o Galaxy Tab S. Quest'ultimo rappresenta una vera e propria innovazione del mondo dei tablet professionali. Con schermo Super AMOLED da 10.5", processore Octa Core da 1.9 Ghz, 3 GB di RAM e memoria interna da 16 GB (espandibile fino a 128 GB tramite MicroSD) è un vero e proprio gioiello, perfetto sia per l'utilizzo quotidiano che per quello professionale. Per visionare tutte le informazioni sull'iniziativa di Samsung e le pagine tecniche dedicate ai nuovi tablet potete collegarvi al sito ufficiale  Potrete lasciare i vostri messaggi e leggere quelli già mandati dagli altri consumatori che hanno deciso di "lasciare" il proprio PC per aprirsi alle nuove tecnologie proposte da Samsung. Di seguito vi mostriamo uno dei simpatici video realizzati da Samsung che mostra come è possibile riciclare il vostro vecchio Pc, ma soprattutto come il nuovo Galaxy Tab S sia adatto anche all'utilizzo da parte dei più piccoli grazie alla comodissima "Kids Mode" che impedirà ai vostri figli di mettere mano sui vostri file e cartelle personali. L'iniziativa di Samsung è anche Social: (se volete partecipare potete) condividete il video utilizzando l'hashtag ufficiale #tilascio che Samsung ha dedicato al progetto! Sponsored by Samsung Italia

Imprese - Comunicablog

LOBBYINGITALIA
NEWS