Cambio al vertice per Philip Morris International: dallo scorso 1° luglio l’italiano Marco Mariotti è stato nominato Senior Vice President Corporate Affairs della multinazionale americana, leader mondiale nel settore del tabacco.
Mariotti sarà responsabile delle strategie globali del gruppo per quanto riguarda le relazioni esterne, la comunicazione, gli affari regolamentari, fiscali, i progetti di solidarietà e il coordinamento nella lotta al contrabbando.
Tra i dossier che sovrintenderà ci sarà certamente la strategia di espansione del nuovo prodotto del tabacco riscaldato - la cosiddetta "Heath-Not-Burn" - su cui Philip Morris sta lavorando in tutta Europa al fine di poter accedere (pur in assenza di studi pubblici noti) ad accise agevolate e ad una parificazione all'assai meno dannosa sigaretta elettronica, sul modello di quanto già ottenuto in Italia anche grazie all'investimento da 500 milioni per una fabbrica vicino Bologna.
Mariotti ha una lunga storia in Philip Morris International: dopo aver iniziato nella sede operativa di Losanna, il manager è stato amministratore delegato per il Sud America, quindi ha ricoperto lo stesso ruolo in Italia. Dal 2010 a oggi è stato presidente della sezione di Russia e Bielorussia, uno dei mercati più importanti al mondo. Mariotti guiderà un team composto da oltre 4.500 persone, ricoprendo un ruolo di leadership indiscussa nella business community internazionale.